CitaTime

Ciò che in Iran avevamo in comune con Fitzgerald era proprio il sogno, che divenne la nostra ossessione e finì per prendere il sopravvento sulla realtà, un sogno bello e terribile, impossibile da realizzare, in nome del quale si poteva giustificare e perdonare qualunque ricorso alla violenza. «I sogni» dissi rivolta a Nyazi «sono ideali perfetti, compiuti in se stessi. Come si può sovrapporli ad una realtà imperfetta, incompleta, in perenne mutamento? Si farebbe la fine di Humbert, che distrugge l’oggetto dei propri sogni; o di Gatsby, che distrugge se stesso».

Non sminuire mai, in nessuna circostanza, un’opera letteraria cercando di trasformarla in una copia della vita reale; ciò che cerchiamo nella letteratura non è la realtà, ma un’epifania della verità.

Azar Nafisi

Pubblicità

CitaTime

Se sei un uomo in un qualsiasi tempo futuro, e ce l’hai fatta sin qui, ti prego ricorda: non sarai mai soggetto alla tentazione del perdono, tu uomo, come lo sarà una donna. È difficile resistere, credimi. Ricorda, però, che anche il perdono è un potere. Chiederlo è un potere, e negarlo o concederlo è un potere, forse il più grande.
Non si tratta del controllo di una persona sull’altra. Forse non si tratta di chi può stare seduto e di chi deve invece inginocchiarsi, alzarsi o sdraiarsi, a gambe divaricate. Forse si tratta del potere di fare qualcosa e poi essere perdonato.

Mi piacerebbe credere che sto raccontando una storia. Ho bisogno di crederci. Devo crederci. Coloro che possono crederlo hanno migliori possibilità. Se è una storia che sto raccontando, posso scegliere il finale. Ci sarà un finale, alla storia, e poi seguirà la vita vera. Posso continuare da dove ho smesso. Non è una storia che sto raccontando. E’ anche una storia che ripeto nella mia testa. Non la scrivo perché non ho nulla con cui scrivere e lo scrivere è comunque proibito. Ma se è una storia, anche solo nella mia testa, dovrò pur raccontarla a qualcuno. Non racconti una storia solo a te stesso. C’è sempre qualcun altro. Anche quando non c’è nessuno. 

– Il Racconto dell’Ancella – Margaret Atwood

WWW Wednesday! #7

Salve ragazzi, ben trovati!

Come state? E’ iniziata bene la settimana?

Oggi sono tornata con una rubrica che (come vi avevo annunciato in un articolo passato), verrà aggiornata saltuariamente, non ogni mercoledì.

Comunque, visto che è da un po’ che non vi aggiorno sulle mie letture ho pensato che sarebbe stata gradita, così per tenerci un po’ aggiornati.

Dunque, in questo periodo sto facendo letture che nemmeno io sto capendo, nel senso che sono lettura abbastanza impegnative e io purtroppo non riesco a dedicarmici molto.

Comunque ne parleremo strada facendo.

Direi di iniziare, sono mezza sorda per l’influenza e in questo momento il cane dei vicini abbaia talmente forte da rincitrullirmi ma cercherò di applicarmi nella stesura di questo articolo senza farmi distrarre dal mio di cane che prova una certa attrazione verso il suo amico a quattro zampe e inizia ad avere le caldane.

Iniziamo!

Cosa stai leggendo?

Mentre Morivo – William Faulkner

La Signora Dalloway – Virginia Woolf

Allora, “La Signora Dalloway”, come saprete lo sto leggendo per il gruppo di lettura (che gestisco assieme a Tiziana) e devo essere sincera sono bloccata, infatti siamo al 22 ed io sono a pagina 30 non so se riuscirò a finirlo. In mia difesa posso dire che negli ultimi giorni/settimane l’ho proprio ignorato, ma ho ignorato un po’ la lettura in generale perché non ho avuto tempo.

Spero di riprenderlo e di riuscire a terminarlo, con la Woolf non vado proprio d’amore e d’accordo ma ne parleremo nella recensione che spero di far uscire i primi di marzo, se riesco a finirlo.

“Mentre Morivo” invece giaceva sui miei scaffali da mesi e un giorno buttando un occhio alla libreria in cui era disposto ho sentito una specie di richiamo, come se finalmente fosse arrivato per me il momento giusto per affrontare Faulkner.

Come sempre, vi sarò sapere tutto prossimamente!

Cosa hai appena finito di leggere?

16464583_1236086676487678_865904357932007424_n

Saga vol. 1Brian K. Vaunghan, Fiona Staples

Per quanto riguarda le lettura appena appena finite, c’è “Saga”.

Una saga appunto di fumetti, ho letto il primo volume ed ho già recuperato il secondo che non vedo l’ora di leggere, io non sono una patita di fumetti anzi ne leggo uno ogni due secoli più o meno ma questo mi ispirava ed effettivamente il primo capitolo non mi h delusa.

Non so se scrivere già ora una recensione, i volumi sono 18 in tutto e ad ora ne sono stati tradotti solo 6 in italiano.

Fatemi sapere se gradite una recensione ma non saprei, non mi sembra “completa” come cosa recensire il primo volume singolarmente.

Cosa pensi leggerai in futuro?

Cosa leggerò, mmm, una bella domanda considerando il fatto che non so nemmeno cosa mangerò stasera a cena. Sì, io sono una pippa nel pianificare le cose.

Dunque, sicuramente leggerò il libro vincitore del sondaggio del gruppo per il mese di marzo, in questo momento si conosce già il titolo ma aspetto a comunicarvelo nell’articolo dedicato.

Poi, sicuramente leggerò a brevissimo il secondo volume di Saga.

Risultati immagini per saga fiona staples 2

Poi, Baylee (ovvero LaSiepediMore) che salta sempre fuori nei miei articoli, mi ha fatto venire la voglia irrefrenabile di addentrarmi in quell’immensa opera che è It di King.

Immagine correlata

Non so, perché se mi addentro in It non credo riuscirò più ad uscirne.

Bisognerebbe creare un Gruppo di Lettura solo per It per quanto mi riguarda ma vedrò, non so se è il periodo giusto.

Sono poco certa delle mie letture future, vorrei inserire anche altri titoli ma già sono poco convinta di questi, meglio non aggravare la situazione.

Bene gente, per oggi era tutto.

E voi? Cosa state leggendo in questo periodo? Avete già letto It? No? Volete farlo? 

Noi ci leggiamo presto!!

Elisa