Cose del Mese – Maggio!

Buon giovedì!

Sì, sono viva e sì eccomi qui con un nuovo appuntamento delle cose del mese!

Questa volta il mio record di ritardo si è spostato ulteriormente di un’asticella ma devo dirvi che questo articolo è in preparazione da qualche giorno e che purtroppo a causa di qualche piccolo problema di salute non sono riuscita a pubblicarlo prima.

Per la cronaca comunque, ora va tutto bene, tutto risolto!

Quindi eccomi, che cerco di rimediare al ritardo e all’assenza.

Vi ho già fatto attendere più del dovuto, andiamo subito alle cose del mese perché tutto si può dire di maggio tranne che non ci sia qualcosa di cui parlare.

Iniziamo!

Documentario del Mese

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The Killing Season è un documentario di genere true crime che viene tramesso su Sky precisamente sul canale 118, Crime+Investigation.

In un precedente articolo vi avevo parlato di questo canale e di quanto solitamente la maggior parte dei documentari trasmessi siano realizzati molto bene e siano una vera perla per gli appassionati del genere true crime (ci sono anche alcuni “documentari” di altro genere ma rimane un canale dedicato al true crime per fortuna).

Di cosa parla The Killing Season?

In questa docu-serie di 8 puntate pubblicata per la prima volta nel settembre del 2016, si parla di vari casi di ragazze uccise che inizialmente sembrano riguardare una minima parte dell’America ma con l’avanzare delle puntate le investigazioni si espandono a macchia d’olio e finiscono per coinvolgere i cartelli della droga messicani, casi vari di camionisti assassini che brutalmente uccidono giovani prostitute e le abbandonano senza vita ai lati della strada e giri molto più grandi di ciò che si crede.

Nella serie seguiamo i due documentaristi Joshua Zeman e Rachel Mills che puntata dopo puntata si ritrovano nelle mani situazioni che sembrano più grandi di loro, si toccano temi come la corruzione che per anni funge da perno per l’insabbiamento di prove importanti nella soluzione dei casi e nel ritrovamento dei corpi delle giovani donne, la droga, il sesso e il potere.

Questo documentario mi è piaciuto, devo dire che essendo un documentario che parte in un modo per poi diventare enorme in ciò che tratta lascia alcuni interrogativi senza risoluzione, ma sono gli stessi documentaristi che a volte ritrovandosi davanti a qualcosa di troppo grande decidono di passare avanti, dopotutto la loro è un indagine personale in cui certo, viene coinvolta a volte la polizia ma questa in alcuni casi non si mostra molto disponibile o non sa fornire risposte.

Insomma guardando questo documentario come dovreste aspettarvi?

La sorpresa per la vastità di ciò che si nasconde sotto che sappiamo esiste ma ritrovarselo spiattellato in faccia con una certa forza è sempre sorprendente, il sospetto, per tutto e tutti che da certe testimonianze di alcune vittime sembra regnare in una parte di mondo oscura e violenta e il rammarico per il fatto che migliaia di donne ogni anno spariscono, solo in America in questo caso, e per molte di loro nemmeno si aprono le ricerche, rimarranno nomi senza faccia, solo ricordi dalle persone che le amavano, totalmente ignorate dallo Stato.

 

Serie tv del Mese

Questa volta, niente film, perchè i film che ho visto a maggio non mi sono piaciuti e non ne ricordo nemmeno il titolo… bene, passiamo avanti.

 

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Cambiamo decisamente tono.

Ehmm… lasciatemi spiegare.

Questa serie è super piacevole da guardare e fatta davvero bene, un giorno per caso ho iniziato a seguirla su FOX e ho iniziato a recuperare tutte le puntate, vi ricordate quei film di anni fa in cui c’erano gli attori reali e invece altri personaggi (o oggetti) animati assieme? Tipo Space Jam o He-Man e i Dominatori dell’Universo, sì, mi avete letto nella mente!

Ecco, Son Of Zorn è per me un piccolo tesoro divertente e che mi fa sentire a posto con l’universo ogni volta che lo guardo.

So che molti di voi una volta letto “space jam” avranno detto “voglio guardare tutte le stagioni ora, Elisa!“, prima di tutto calma perchè c’è una brutta notizia, la serie tv è stata cancellata dopo la prima stagione.

Scoprirlo è stato devastante perché la serie ha un’incredibile potenziale per quanto mi riguarda, ha tante citazioni interessanti, è studiata nei minimi dettagli ed è veramente fatta bene non è un qualcosa di poco definito che non intrattiene, anzi.

Il progetto era davvero originale e meritava più attenzione per come la vedo io, ovviamente si gioca anche un po’ sulla nostalgia nei confronti degli anni ’80/90 ed è quello che prende in un primo momento ma c’è molto di più.

Di cosa parla Son Of Zorn?

Zorn, difensore di Zephyria un giorno decide di andare ad Orange County, California, per trovare la sua ex e suo figlio. Il figlio Alangulon, soprannominato Alan non ha un buon rapporto con il padre che non vede quasi mai, a causa di questa rabbia del figlio nei suoi confronti Zorn decidere di restare in America abbandonando momentaneamente il suo pianeta. Decide di vivere come un normale americano, con un lavoro normale, un’appartamento e uno stile di vita decisamente diverso da quello a cui è abituato.

Da qui in poi nasceranno situazioni surreali, eventi incredibili che caratterizzano l’intera stagione.

Ma vi consiglio di dargli un occhio per capire davvero quanto questa sia stata, secondo me, un’occasione mancata per un progetto originale o almeno che non si vedeva da tempo, e che intrattiene lo spettatore facendolo divertire e ripensare ai tempi addietro.

 

Canzoni del Mes

A maggio mi servivano canzoni abbastanza movimentate diciamo.

Raise Hell – Dorothy

Hunger – Florence And The Machine

My Type – SAINT MOTEL

No Roots – Alice Merton

Cosmetico del Mese

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Il prodotto che ho preferito nel mese di maggio è un mascara, in particolare il mascara di Bourjois, Volume Clubbing.

Di questo marchio in precedenza ho provato qualche prodotto per le labbra che non mi ha entusiasmata più di tanto anzi non mi è proprio piaciuto, ma questo mascara mi ha sorpresa.

L’ho ordinato settimane e settimane fa su Fregrance Direct, un sito molto interessante dove si trovano diversi marchi ad un ottimo prezzo ma sopratutto è ideale se vi serve qualcosa di una vecchia collezione magari perché si trovano sopratutto quelle, molto scontate quindi non so se questo mascara si trovi anche da altre parti o se sia ancora prodotto dal marchio.

Esiste solo la colorazione Ultra Black da quello che so e non avevo grandi speranze in lui ma ho dovuto ricredermi perchè dona alle ciglia un effetto volumizzante per un buon tot di ore e non è nemmeno facile da togliere quindi bisogna faticare un po’ al momento dello struccaggio.

Divide bene le ciglia e le “imprigiona” per l’intera giornata in una forma volumizzata e quasi effetto ciglia-finte che mi piace molto.

Ottimo prodotto, se quelli labbra non mi hanno convinto forse dovrei buttarmi su quelli occhi con questa marca.

 

App del Mese

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Non mi sembra di avervene già parlato, ma questa app l’ho scoperta grazie alla fantastica Jim Reno, sul suo instagram.

Dunque è un’app per la modifica delle foto e gli effetti non sono molti, devo ammetterlo, a meno che non compriate l’upgrade ma io uso quella base e si può già fare qualcosa di molto buono.

Ve la segnalo perché adoro l’effetto della data a lato della foto e in più si possono creari dei bellissimi effetti vintage che io ho utilizzato anche per editare una foto postata tempo fa su instagram.

Questa: https://www.instagram.com/p/BhRUFANnBTu/

Ma l’effetto della data di cui vi parlavo è questo:

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Diciamo che è un app che si fa riconoscere perchè ha uno stile ben preciso, non si può fare molto ma è perfetta se vi piacciono stili vintage ecc, stile hipster insomma.

Scoperta del Mese

Nel mese di maggio tutti i libri della serie di Harry Potter sono stati riediti con la copertina vecchia, per celebrare i 20 anni e fino al 31 maggio se non sbaglio con l’acquisto di un tot di articoli c’era in regalo la tazza, l’avete vista? Qualcuno di voi ha approfittato della promozione?

Io avrei voluto farlo ma continuavo a rimandare e ad un certo punto maggio è finito quindi addio tazza.

Sapevate che c’è una petizione per far ristampare “Casa di Foglie”?

E giustamente direi, non so quanto sia attendibile questa petizione ma nel caso io l’ho firmata e se siete interessate/i vi lascio il link qui.

Da anni e anni si vocifera di una ristampa ma fin’ora nulla, come quelle leggende urbane di cui non ci sono prove fisiche è ora di dire basta.

 

Citazione del Mese

«Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.» 

– Cesare Pavese

Cosa Negativa/Positiva di Maggio

Maggio è stato un po’ come marzo, ci ha impiegato le ere geologiche a finire e nel mio cervello è sparito come se il mio mese di maggio fosse scappato dentro un buco nero nel mio cervello.

Non è stato un gran mese ad essere sincera, non per fatti gravi accaduti nel mezzo ma semplicemente perché non ci sono state cose particolarmente positive rispetto al solito, nulla di incredibile.

I soliti progetti in mente, il solito lavoro, le solite uscite con gli amici ma nulla per cui dire “ah si, mi ricorderò di maggio”, no.

 

Obbiettivi per Giugno

Beh intanto giugno è quasi finito ma posso già dirvi che rispetto a maggio è decisamente meglio, dimenticando vari problemi di salute ma a parte questi è stato ed è tutt’ora un mese super creativo giugno, in cui sto coltivando molti progetti con parecchie persone, progetti di scrittura futuri.

Ci sono mille idee che mi frullano in testa quindi sono felice del fatto che almeno mi sia tornata un po’ di creatività.

I progetti crescono talmente tanto che non ho più tempo di seguire nulla, ma questa non è una novità dato che prima o poi mi incasino sempre, tipico di me.

Ovviamente tra questa miriade di progetti il blog ha un ruolo importante, non potrei mai dimenticarlo.

Bene!

E voi? Come è stato il vostro maggio? Acceso o spento? Intenso o poco entusiasmante? Fatemi sapere!

Per quanto riguarda la recensione di “Follia” che non è uscita il 4 maggio, vi spiego brevemente il perchè, non l’ho terminato entro quella data quindi la recensione è in preparazione e uscirà a breve, non temete.

Noi ci leggiamo prestissimo!

Elisa

 

 

 

 

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LiberTiAmo di Maggio

Buon primo maggio e buona festa del lavoro a tutti!

Come va la settimana? Tutto bene?

Oggi sono qui (con Tiziana) per parlarvi brevemente del titolo che leggeremo assieme nel mese di maggio sul gruppo di lettura LiberTiAmo.

Se seguite il gruppo su Goodreads o se seguite me o Tiziana su Instagram conoscerete già di certo il libro di maggio ma in caso contrario siamo qui con il consueto annuncio oggi.

Il libro sarà in lettura sul gruppo da oggi al 31/05, quindi per tutto il mese di maggio.

Io direi però di non perderci in altri discorsi e di saltare dritti, dritti al punto, andiamo a parlare del libro di maggio!

 

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Follia – Patrick McGrath

Casa Editrice: Adelphi

Link all’Acquisto: QUI *

Una grande storia di amore e morte e della perversione dell’occhio clinico che la osserva. Dall’interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la “follia” che percorre il libro è solo nell’amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell’occhio clinico che ce lo racconta.

Follia è stato pubblicato per la prima volta nel 1996.

L’autore è conosciuto per altre innumerevoli opere, quali ad esempio “Spider”“Grottesco”e ancora “L’Estranea”.

Follia negli anni ha riscosso un enorme successo, nel 2005 è stato tratto dal libro un film omonimo con protagonisti Natasha Richardson e Marton Csokas.

Follia è un romanzo psicologico che si concentra sulla storia di un’ossessione sessuale narrata dal punto di vista del marito della protagonista, uno psicologo.

Avete mai letto “Follia”? Sì? Vi è piaciuto? No? Lo farete questo mese con noi?

A prestissimo!

Elisa

 

*Sono affiliata Amazon, questo significa che cliccando sui/sul link all’acquisto dei libri che vengono citati, avrete accesso alle schede del titolo che vi interessa. Da questo click io non ricevo nulla. Solo con l’acquisto/ ordine del libro io ricevo una piccolissima percentuale, che sfrutto appositamente per acquistare libri da, recensire e di cui pararvi qui sul blog. Si tratta di un modo utile per aiutarmi a supportare il blog, ovviamente conciliando magari l’acquisto di un titolo che desiderate con la piccola percentuale che riceverei da questo. Siete, ovviamente liberissimi di farlo o non farlo.

Cose del Mese – Maggio!

Buon martedì compari e buon quasi inizio settimana!

Com’è stato il weekend, positivo? Bene, perché adesso si ricomincia con 4/5 giorni di calura opprimente e sudori facili.

Visto che sono una persona ottimista però non mi sento di lasciare l’ultima frase così senza una anche blanda rassicurazione quindi, completando la frase, tenete duro che tra poco c’è agosto, anche se mancano circa due mesi ma non importa!

E’ arrivato quel momento, sapete di cosa sto parlando, il momento in cui con tutta tranquillità vi racconto un po’ quelle che sono state le mie “cose” del mese di maggio, ovviamente sono curiosa di conoscere anche le vostre di “cose”.

Un articolo leggero e senza pretese, un luogo di incontro alla fine del mese per parlare un po’ di ciò che è stato.

Iniziamo subito perché maggio è stato un mese decisamente pieno di cui conserverò un bel ricordo!

Film del Mese

Quando dico che maggio è stato un mese positivo per la sottoscritta intendo anche strano, non so in quale modo mi sono ritrovata a guardare film vintage a maggio ma è successo.

Di quelli che ho visto mi sento di inserirne in particolare due, il primo a partire da sinistra che è un mega classicone del cinema che io non avevo mai visto ed il secondo a destra più recente rispetto al primo ma comunque con i suoi annetti sulle spalle.

A qualcuno Piace Caldo è un pilastro della commedia americana, un caposaldo del cinema datato 1959, vincitore di un Oscar e di ben tre Golden Globe.

Sinceramente nel corso degli anni migliaia di persone hanno parlato di questa pellicola e non sono un’esperta quindi non sono la persona più adatta per parlarne ma è un film che mi è piaciuto molto per tutto il tempo la mia vista era rapita da Marilyn Monroe non per la sua bellezza che è sicuramente apprezzata e riconosciuta a livello mondiale ma dal suo potere di attrarre l’attenzione.

E’ pazzesco il modo in cui in ogni scena lei ruba l’attenzione all’ambiente, alla storia, agli altri attori principali no perchè sono anche loro due grandi professionisti che riescono a calamitare l’occhio ma per non rischiare di passare in secondo piano con un attrice come Marilyn M. il trucco secondo me è essere incredibilmente talentuosi e perfetti nel ruolo che si interpreta altrimenti si diventa parte del mobilio perché è di una potenza fuori dal comune.

Non credo ci sia bisogno di raccontare la trama, sappiate solo che è una commedia romantica di quelle classiche con alcuni punti straordinari (e in questo caso intendo letteralmente “fuori dall’ordinario”).

Ci sono delle frasi che colpiscono dritte al centro in questo film, al giorno d’oggi queste battute possono non sembrare così originali anche perché sono state utilizzate e scimmiottate talmente tante volte da suonare ordinarie quasi, ma nel 59′ frasi simili erano da medaglia d’oro decisamente.

Battute del tipo:

« – Aspetta da molto?

– Non importa quanto si aspetta, ma chi si aspetta. »

Sono frasi che senza dubbio non si possono dimenticare.

Ora, c’è un fatto da tenere presente durante tutta la visione della pellicola, bisogna imprimersi nella mente la data in cui è ufficialmente stata lanciata perché per alcuni concetti è inevitabile dire che risulta datata.

Ci sono aspetti, dalla figura femminile, ai vari luoghi comuni che se vengono analizzati oggi potrebbero risultare poco apprezzabili da qualcuno.

Questo però non toglie il fatto che per l’epoca fosse una grande produzione.

Sicuramente da vedere, consigliato ma ricordatevi sempre in loup durante la visione l’anno di pubblicazione.

Voto: 8

Altro film di cui vi parlo è Il castello, produzione del 2001 del regista Rod Lurie.

Qui incontriamo attori universalmente conosciuti direi come Mark Ruffalo, Robert Redford e James Gandolfini.

La trama brevemente è questa:

Eugene Irwin, generale dell’Esercito degli Stati Uniti viene condannato a scontare una pena di 10 anni in un carcere di massima sicurezza per l’accusa di aver ucciso 8 uomini. Per vari motivi il direttore del carcere, il colonnello Winter un despotico rabbioso e spregevole uomo ubriaco di potere, di giorno in giorno accrescerà il suo odio verso Eugene e gli altri detenuti che faranno squadra con il generale per far crollare questa situazione di odio e ingiustizie che i detenuti sopportano a fatica.

E’ una pellicola che galleggia fra il genere thriller e quello drammatico, fra i personaggi ci sarà quello classico per cui gli spettatori soffrono ovvero quello buono che muore, ci tenevo a scriverlo perché non è stata una gran scelta farlo morire secondo me.

Inutile dire che alla fine scoppierà una vera rivolta, tutta la tensione e la rabbia accumulata dai carcerati e dalle guardie istigate dal direttore esploderà in un misto di azione, esplosioni, battaglie varie.

L’inizio del film e la parte centrale tutto sommato, tranne qualche particolare, mi sono piaciute la parte finale meno.

Tutto sommato non è un film da bocciare in pieno, sicuramente esistono film di questo genere decisamente peggiori, nonostante non sia entrato nella mia top ten dei film preferiti mi è rimasto talmente impresso da volerne parlare qui, quindi ha decisamente dei punti positivi.

Voto: 6/7

 

Serie tv del Mese

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Ok, su questa non ho nessun dubbio.

La serie, o mini-serie in questo caso, del mese di maggio per me è stata Dieci Piccoli Indiani.

E’ una mini-serie del 2015 composta da tre episodi, questa produzione è stata commissionata da Ben Stephenson e Charlotte Moore per la BBC in occasione del 125º anniversario della nascita di Agatha Christie.

L’adattamento è stato prodotto da Screen Mammoth, in collaborazione con Agatha Christie Productions.

Erano già stati fatti degli adattamenti per questo meraviglioso classico del genere giallo, uno dei miei gialli preferiti, questo secondo è riuscito particolarmente bene.

E’ anche piuttosto gotico in alcune parti, quasi noir, mi è piaciuto lo stile della regia, le inquadrature, la precisione delle ambientazioni.

C’è qualche differenza con il libro, è stato apportato qualche cambiamento che comunque non ha sminuito in nessun modo l’opera originale secondo la mia modesta opinione.

Il cast qui secondo me è quasi eccellente, c’è stato qualcuno che non mi ha convinta ma in linea di massima è un cast eccezionale, ho scoperto uno dei miei possibili autori preferiti ovvero Aidan Turner (che qui interpreta Philip Lombard).

Non vedo l’ora di iniziare Poldark, serie in cui c’è questo attore appunto, è una serie che volevo vedere da tempo, molto talentuoso da quello che ho visto.

Per qualche motivo l’attore che nel suo ruolo mi ha convinta di meno è Burn Gorman, interpreta l’investigatore e fra tutti è quello che mi ha lasciato qualche dubbio, ho già visto Gorman in altre produzioni e generalmente mi piace come attore ma qui l’ho visto titubante in alcune parti.

Non riesco ancora invece a dare un giudizio definitivo per quanto riguarda l’interpretazione di Maeve Dermody nel ruolo di Vera Claythorne, perchè in alcuni momenti l’ho trovata prima di carisma.

Comunque questa mini-serie rientrerà alla fine dell’anno facendo le somme tra le serie più belle che ho visto durante l’anno, una gran produzione che sono felice di aver visto.

Mi pare di averla addocchiata nel 2015/2016, all’epoca dell’uscita ma ci avevo solo buttato un’occhio senza dargli lo spazio giusto, finalmente ho rimediato!

Se siete fan della Christie (come me) e 10 piccoli indiani e tra i vostri gialli preferiti (come me) dategli una possibilità, ma anche se non avete mai letto la cara Agata o avete disprezzato quest’opera, comunque dategli una possibilità perché se la merita.

Io non do voti alle serie tv perché quelle di cui vi parlo di solito non le ho concluse, questa però l’ho conclusa quindi posso dare un voto, piuttosto positivo anche.

Voto: 9

 

Canzoni del Mese

Ah lo spazio della musica che invece di essere al singolare è diventato plurale perché non so scegliere nella vita, ah!

Dihaj – Skeletons

Lady Gaga – Million Reasons

Michael Jackson – Slave to The Rhythm

 

Cosmetico del Mese

Dunque, sempre sulla scia dell’estate (non ancora) quindi fa troppo caldo per truccarsi gli unici prodotti che ho utilizzato per buona parte di maggio erano il mascara e un rossetto (nude tendenzialmente).

I rossetti sono piuttosto simili a quelli che vi ho mostrato nell’articolo di aprile, magari ve ne parlerò in futuro ma non sono niente di speciale.

Il mascara invece mi è piaciuto abbastanza ed è il Wonder’Full con olio di Argan della Rimmel.

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L’effetto è molto naturale, niente di grandioso o esageratamente visibile, quindi se amate l’effetto ciglia finte questo potrebbe non essere il prodotto per voi.

Io vado a periodi, a volte preferisco l’effetto naturale mentre altre volte punto su un look più forte.

In questo momento non sono in vena di trucchi troppo pesanti o inutilmente esagerati data la calura, se utilizzo il fondotinta è quello più leggero e non sto a perfezionare ogni centimetro del mio viso.

Comunque tornando al mascara, lo scovolino non è particolare come vedete ha una forma piuttosto comune, la formula non è pesante e appiccicaticcia quindi non crea quell’effetto occhio da teatro con le ciglia incollate assieme a ciuffetti.

Dura mediamente dalle 4 alle 5 ore, se voglio che duri fino a sera lo devo ritoccare altrimenti arrivata a casa quando mi strucco vedo che non c’è più traccia di nulla sulle ciglia.

Dipende tutto dai vostri gusti, se non volete sovraccaricare troppo le ciglia questo ve lo consiglio assolutamente, quando io l’ho acquistato era in questa confezione con la parte inferiore più scura rispetto al tappo, ora ne hanno fatta una nuova tutta della stessa colorazione anche se non penso abbiano apportato modifiche esagerate alla formulazione.

App del Mese

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L’app del mio mese di maggio è stata Lumosity, un’applicazione simpatica ed intelligente.

E’ una di quelle applicazioni che tramite alcuni intelligenti giochini testa la tua attenzione, la tua velocità di ragionamento insomma quei giochi simpatici che ti intrattengono quando non hai voglia di fare nulla in particolare.

Come quasi tutte app se sganci i dobloni avrai accesso a tutti i giochi come e quando vorrai se non lo fai, potrai giocare solo ad un tot di giochi al giorno.

Io in generale quando si parla dopo poco mi annoio, passo un periodo in cui sono molto appassionata per un app poi quel momento passa e la lascio definitivamente perdere.

Il fatto dei giochini limitati può dar fastidio ma per quanto mi riguarda non mi disturba questo fatto, ci faccio qualche giochetto e poi la spengo.

L’app è fatta molto bene, i giochi sono ben costruiti, variano da genere a genere, sempre simpatici e carini insomma niente di speciale ma questa applicazione mi ha salvata da qualche momento di noia profonda.

 

Scoperta del Mese

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Ho scoperto un programma non proprio recentissimo, è stato tramesso per la prima volta nel 2015, è stata fatta anche una seconda stagione e viene trasmesso attualmente su Sky Arte.

Questo fantastico programma, da come avrete intuito dall’immagine, s’intitola BookLovers ed è condotto da Giorgio Porrà.

Penso siano repliche quelle che ho visto su Sky Arte negli ultimi giorni di maggio, è un programma che parla di molti titoli dai più famosi a quelli più nascosti, in ogni puntata si prende in analisi un determinato argomento e lo si affronta tramite l’aiuto dei libri.

Un’idea interessante e realizzata decisamente bene, mi piace il modo di Porrà di leggere stralci di vari titoli con quel modo di fare indaffarato.

Ho visto solo alcune puntate quindi non posso parlarvi dell’intera prima stagione ma meritava di essere inserito tra le scoperte del mese.

Ovviamente ogni titolo citato viene inserito in whishlist quindi non mai fine, si dice che per tutto c’è un’inizio e una fine beh per le wishlist che un’inizio ma non c’è una fine.

Citazione del Mese

“Colei che brucia di gioventù e non conosce sorte decisa, è legata a chi detesta.”

– William Blake

Cosa Negativa/Positiva del Mese

A dire il vero maggio è stato un bel mese, in linea di massima almeno.

Sono successe piccole cose positive nella mia vita personale, sul blog insomma è nata una nuova rubrica, non ho fatto molte letture a maggio e soffro per questo me escludendo la lettura è stato un mese positivo.

Ho fatto delle interessanti scoperte, la scrittura è andata avanti abbastanza bene nonostante io ad oggi non abbia ancora finito la storia perché maggio sarà anche stata un bel mese ma è stato troppo pieno, quindi ho richiesto una proroga e nei prossimi giorni la terminerò definitivamente.

A maggio sono quasi sparita dai social, in generale più o meno da internet non sono riuscita a partecipare attivamente alla vita social, tornerò al più presto però!

Uh a maggio ho riattivato Netflix visto che mi è presa la voglia di guardare serie e film fino a stancarmi gli occhi, sto guardando diverse serie come Death Note (che non è proprio una serie tv), Una Serie di Sfortunati Eventi e altre, vorrei iniziare Dexter (magari è la volta buona), vorrei riprendere Penny Dreadful che non ho mai concluso, Orange is The New Black, insomma ho troppe serie in sospeso!

Tra l’altro Penny Dreadful è stato cancellato, essenzialmente perché il regista e gli sceneggiatori non avevano più idee per mandarlo avanti dopo aver ucciso la protagonista (ops spoiler), che spreco.

Obbiettivi per Il Prossimo (Fingiamo sia Maggio) Mese

Quando arriviamo a questo punto dell’articolo la mia espressione è sempre questa:

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Voi penserete “ma scusa toglila questa specie di domanda”, pensiero giusto e lecito ma la mia risposta è “no, perché sono quasi sicura che un giorno avrò qualcosa di preciso da dire per rispondere a questa domanda”.

Sono un tipo quel tipo di persona che non si fa tanti programmi, guardo un po’ come va la situazione e agisco, mi piace pensare in modo finto e distorcendo questo modo di dire di vivere un po’ alla giornata in questo giovane periodo della mia vita.

Nulla è deciso e nulla è certo fino a quando non accade.

Bene ragazzi, questo era tutto!

Com’è stato il vostro maggio? Fatemi sapere!

A prestissimo!

Elisa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LiberTiAmo di Maggio e Giugno

Buongiorno, buon lunedì e buon primo maggio!

Come avrete intuito, dalla mega immagine dell’articolo, oggi essendo il primo giorno di un nuovo mese (oltre che essere la festa del lavoro) siamo qui io e Tiziana per annunciare la nuova lettura del gruppo.

Abbiamo deciso di seguire un precisa tradizione, infatti ogni primo giorno del mese uscirà il cosiddetto articolo “annuncio” ovvero questo in cui vi parliamo della nuova lettura del gruppo.

Mentre il 4 di ogni mese uscirà la recensione del libro letto con il gruppo nel mese precedente.

Abbiamo delle nuove tradizioni!

Questo mese però il discorso è più particolare rispetto al solito, infatti il titolo vincitore del sondaggio sul gruppo è un bel mattoncino questo mese.

Proprio per questo, abbiamo deciso di allungare il tempo di lettura a due mesi, questo libro sarà infatti letto sul gruppo per tutto il mese di maggio e per tutto il mese di giugno.

Però, se a metà giugno la maggior parte dei lettori o tutti avranno già terminato il libro in questione procederemo come ai vecchi tempi, ovvero daremo per terminata la lettura a metà giugno e indiremo un sondaggio formato da titoli brevi e quello che vincerà sarà in lettura per le ultime due settimane di giugno.

Bene, comunque non vi preoccupate, abbiamo deciso di estendere la lettura a due mesi belli pieni perché non vogliamo per nulla mettere fretta, assolutamente no, quando si ha fretta non ci si immerge e non si vive appieno un libro e questo è da evitare a priori.

Sarò, come sempre per questa tipologia di articolo, molto breve.

Oggi infatti è festa, non voglio rubarvi troppo tempo anche perché domani si torna a lavoro (sempre che non facciate parte di quelli che lavorano anche oggi), non ho fatto apposta a ricordarlo, magari parliamo della lettura eh?

La lettura del gruppo per maggio e giugno sarà:

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Le Correzioni – Jonathan Franzen

Editore: Einaudi

Trama

Enid e Alfred Lambert, in una città del Midwest americano, trascinano le giornate accumulando oggetti, ricordi, delusioni e frustrazioni del loro matrimonio: l’uno in preda ai sintomi di un Parkinson che preferisce ignorare, l’altra con il desiderio, ormai diventato scopo di vita, di radunare per un «ultimo» Natale i tre figli allevati secondo le regole e i valori dell’America del dopoguerra, attenti a «correggere» ogni deviazione dal «giusto». Ma i figli se ne sono andati sulla costa: Gary, dirigente di banca, vittima di una depressione strisciante e di una moglie infantile; Chip che ha perso il posto all’università per «comportamento sessuale scorretto»; infine Denise, chef di successo che conduce una vita privata discutibile secondo i Lambert.

“Le Correzioni” è il terzo romanzo di Franzen, qui l’autore affronta quella che è la società americana prima famosa caduta della borsa e dell’ottimismo degli anni ’80.

E’ un romanzo del 2001, alcuni registi e produttori nel corso degli anni si sono promessi di realizzare un adattamento cinematografico di questo testo, nel 2005 la Paramount Pictures che possedeva i diritti avrebbe dovuto realizzare un pellicola con il regista Stephen Daldry ma alla fine il progetto saltò.

Nel 2012 poi, la HBO avrebbe dovuto realizzare una serie-tv con lo script scritto dallo stesso Franzen ma anche in quell’occasione il progetto saltò.

“Le Correzioni” ha contribuito ad ingigantire enormemente la fama dell’autore, che grazie a questo romanzo è salito nell’olimpo degli scrittori contemporanei più amati vincendo inoltre il National Book Award e il James Tait Black Memorial Prize.

Vi ricordo che il libro sarà in lettura per due mesi da oggi (01/05) al 30/06.

Bene, questo era tutto, oggi mi sono dilungata anche più del solito, quindi vi lascio alla vostra giornata di vacanza marittima, montagnola, collinare o casalinga.

Comunque sia, ancora buon primo maggio!

A prestissimo!

Elisa