Ehilà ciurma come state?
In questi giorni mi sono un pochettino chiusa nelle mie letture, senza aggiornare nessun sito o social o altro… Brava Elisa!
Questo sarà un articolo un tantino diverso dal solito, come avrete letto dal titolo non sarà una recensione ma bensì un Parliamone, ovvero un tipo di articolo in cui vi parlerò di un libro che mi incuriosisce molto e che ho acquistato da poco (quindi che non ho ancora letto ma solo scuriosato…).
Vi voglio parlare di questo libro anche perché ha per me una storia curiosa e ho intenzione di leggerlo a breve, ma non so di preciso se tornerò a parlarvene in futuro nella recensione perché è un libro… particolare diciamo.
Comunque ora di parlare a vanvera e inizio magari… Andiamo!
Eccolo qui!
14,000 things to be happy about di Ann Kipfer, è come evincere dal titolo un libro in lingua originale, che non è stato ad oggi tradotto in italiano.
Se con l’inglese ve la cavate bene, con tutta probabilità non avrete nessun tipo di difficoltà perchè (per quello che ho potuto vedere) il linguaggio che si usa è nel complesso decifrabile per una persona che possiede quantomeno un livello medio di padronanza della lingua.
Quindi, non è il primo libro che leggo in lingua, con l’inglese me la sono sempre cavata bene quindi spero di avere problemi.
Questo libro ha in tutto 609 pagine, ma il formato della pagina non è molto ampio, diciamo formato “tascabile” da portare sempre con se in borsa o altro…
*Il libro contiene anche piccolissime illustrazioni in bianco e nero all’interno.
Per questo libro non avuto grandi difficoltà per quanto riguarda la reperibilità, avendolo acquistato la scorsa settimana su Amazon (al prezzo di € 8, 76 anche se controllando ora il prezzo è sceso a € 7, 19… non so perché…).
Insomma il libro si presenta come una specie di “elenco” di piccole cose come per esempio:
i pancakes con la frutta fresca
i raggi del sole
le palle da golf personalizzate
suonare e ballare la musica da vacanza
l’insegna di Hollywood
Ecc. ecc. con altre 13,995 ragioni per essere felici.
Insomma piccole cose che però ci rendono per qualche secondo felici.
<- Le pagine sono fatte in questo modo
Come ho scoperto questo libricino?
Siamo arrivati al momento flashback di questo articolo, tempo fa stavo girovagando su We Heart It, un applicazione direi molto popolare in cui si possono salvare immagini creare collezioni ecc. fin quando scrivendo Book sulla barra di ricerca mi sono venute fuori immagini appunto di libri (la maggior parte delle immagini su questa app/sito sono provenienti dall’America presumo…), perchè le immagini di libri sono un mio feticcio, lo so è grave, e in molte di queste immagini compariva questo libro.
Così sono stata subito attratta sia per il titolo che per in generale il contenuto e l’ho subito cercato su Amazon, io adoro i libri di questo tipo.
Immagini come queste per intenderci…
Quindi, brevemente, volevo parlarvi di questo libro perché l’ho iniziato proprio oggi, anche se è da leggere in pillole, e sento che mi terrà compagnia per molto tempo.
Ve ne ho parlato anche perchè spero possa incuriosirvi tanto quanto ha incuriosito me e ho preferito parlarvene in un articolo come questo piuttosto che in una recensione per il tipo di libro appunto.
E’ il classico libro che ogni giorno ti solleva il morale secondo me.
A voi incuriosisce? Conoscevate già questo libro (anche perchè in America è molto famoso) oppure no?
A prestissimo ciurma!!!!
Elisa